Sarà che la caviglia è in condizioni complicate, ma sembra tutto facile per re Rafael Nadal, un fenomeno del tennis che è stato in grado di trionfare in 14 finali su 14 al Roland Garros con quella di oggi, affrontando tre generazioni di tennisti e uscendone sempre vincitore. Il talento spagnolo ha compiuto l'ennesima impresa superando in tre set un volenteroso Casper Ruud, norvegese alla prima finale in un torneo dello slam ma di un livello inferiore rispetto alla leggenda spagnola e oggi travolto 6-3 6-3 6-0. E dire che sarebbe potuto esserci Jannik Sinner in finale, senza l'infortunio al ginocchio... lui forse avrebbe avuto qualche chance di mettere in difficoltà un Nadal implacabile, che ha superato nei quarti Novak Djokovic, in semifinale Alex Zverev (Era sopra di un set e alle porte del tie break del secondo quando il tedesco si è infortunato) e ora, in finale, Ruud. Per Rafa è il 22° slam in carriera, sulla terra rossa di Francia come lui nessuno mai.