Integrity Score 850
No Records Found
No Records Found
No Records Found
Prima dell'inizio di gara 4 della Finale di Conference Ovest tra Dallas e Golden State, l'allenatore dei Warriors Steve Kerr ha utilizzato la consueta conferenza stampa prepartita per condannare duramente la situazione relativa alla circolazione delle armi negli Stati Uniti. Da poche ore era arrivata la notizia della carneficina compiuta da un 18enne in una scuola elementare del Texas, conclusasi con l'uccisione di 19 bambini e 2 adulti oltre allo stesso killer: "Non parlerò di basket. Non è successo niente con la nostra squadra nelle ultime sei ore. Qualsiasi domanda sul basket non ha importanza. Da quanto sappiamo 14 bambini e un insegnante sono stati uccisi a 400 miglia da qui (il bilancio era ancora provvisorio, ndr). Negli ultimi 10 giorni, abbiamo avuto anziani neri uccisi in un supermercato a Buffalo, fedeli asiatici uccisi nel sud della California, ora abbiamo bambini uccisi a scuola. Quando faremo qualcosa? Sono stanco. Sono così stanco da alzarmi da qui e porgere le condoglianze alle famiglie devastate che sono là fuori. Sono stanco dei momenti di silenzio. Basta". Kerr, il cui padre militare venne ucciso nel 1994 in Libano, ha poi accusato duramente i senatori americani che difendono la lobby delle armi: " Ci sono 50 senatori in questo momento che si rifiutano di votare sulla regola di controllo dei precedenti che la Camera ha approvato un paio di anni fa. È lì da due anni. C'è un motivo per cui non lo voteranno: mantenere il potere. Chiedo a te, Mitch McConnell, a tutti voi senatori che rifiutate di fare qualsiasi cosa per la violenza, le sparatorie nelle scuole, nei supermercati, vi chiedo: mettete il vostro desiderio di potere prima della vita dei nostri bambini e dei nostri anziani? Perché è così che sembra. Sono stufo. Ne ho avuto abbastanza".