Integrity Score 750
No Records Found
No Records Found
No Records Found
Le vie per arrivare alla pace si tessono a Torino. Martedì 31 maggio è in programma un doppio momento di riflessione in città: prima, al Museo della Resistenza, un talk a più voci per discutere il conflitto ancora in corso e soprattutto mettere a fuoco le possibilità per costruire la pace, poi, al Cinema Ambrosio, la presentazione del recentissimo "Atlantis" di Valentyn Vasjanovyč, regista attualmente al fronte, ambientato proprio nel Donbass, in una serata arricchita da letture. L'iniziativa, promossa da Museo della Resistenza, Polo del Novecento e Arci Torino, è pensata dal collettivo "LaComune". Un gruppo di lavoro interdisciplinare fondato e composto da giovani volti come: Leonardo Caffo, filosofo, professore, curatore, la regista e artista visiva Irene Dionisio, Ambra Troiano, che a Torino organizza e gestisce rassegne e sale cinematografiche, l'avvocata civilista Anita Marafioti, il direttore di festival Francesco Giai Via e le curatrici Francesca Comisso e Luisa Perlo, di “A.titolo”. Martedì 31 maggio alle 18.30 al Museo della Resistenza l'iniziativa "Le vie della pace" si apre con un’introduzione del Presidente del Museo Diffuso della Resistenza, Roberto Mastroianni e un estratto commentato dal filosofo Leonardo Caffo de “La Costituzione della Terra” di Luigi Ferrajoli. Quindi tocca a Irene Dionisio una riflessione su "Oltre la logica del conflitto" con Carla Gottardi, attivista e già Presidente di Amnesty Italia. Obiettivo portare attenzione sui diritti umani violati e sulle possibili conseguenze future. Il pomeriggio continua con il confronto tra Anita Marafioti che modererà un incontro tra Anpi Provinciale e il Presidente del Museo della Resistenza Roberto Mastroianni con una prospettiva storica sui valori della Resistenza in relazione all’attualità. A chiudere l’approfondimento l’analista politico e podcaster Lorenzo Pregliasco di YouTrend e Quorum - anche sulle dinamiche che hanno influenzato l’opinione pubblica dall’invasione russa dell’Ucraina. Le sue analisi appaiono regolarmente su testate internazionali come Reuters, BBC, Financial Times, Wall Street Journal e Bloomberg.