Integrity Score 750
No Records Found
No Records Found
No Records Found
Istanbul (turco islambol, "colmo dell'Islam'; greco is tin polin,'verso la città*), conosciuta nell'antichità col nome di Byzantion (Bisanzio) e più tardi come Nova Roma, Constantinopolis (Co-stantinopoli) e infine Istanbul (turco/stanbul), è situata sul Bostoro al confine tra Asia e Europa; costitui di volta in volta il centro del potere dell'Impero romano, di quello bizantino e, infine, turco. Grazie alla sua favorevole posizione, nel punto in cui il braccio di mare che unisce il Mediterraneo al Mar Nero incontra la
strada che collega l'Europa sud-orientale all'Asia Minore, in virtù di un eccellente porto naturale (Corno d'Oro), Istanbul si sviluppò sin dai tempi più remoti fino a divenire un centro commerciale di prim'ordine che ha conservato intatta la sua importanza, nonostante dal 1923 non sia più capitale della Turchia (oggi è soltanto capoluogo di provincia). Istanbul è inoltre il centro economico, culturale e spirituale del paese (è anche sede del Patriarcato ecumenico e degli alti dignitari della Chiesa d'Oriente). Questa affascinante città situata sul Bosforo e sul Corno d'Oro si estende tra i 28°01' e i 29°55' di longitudine est e i 40°28'
e 41°33' di latitudine nord. Il punto più elevato dello stretto territorio cittadino è il Büyük Camlica (263 m s.m.) con la torrè della televisione, che marca il paesaggio, ben visibile in lontananza.
La metropoli turca deve il suo carattere inconfondibile al fatto di essere divisa in tre parti dal Mar di Marmara, dal Bosforo e dal Corno d'Oro: le acque dei bracci di mare separano le numerose colline della città, alcune delle quali, piuttosto elevate, si sono formate in seguito alla stratificazione di scisti e rocce sedimentarie.
Il nucleo originario di Istanbul si trova sulla penisola bagnata dal Mar di Marmara, dal Bosforo e dal Corno d'Oro, che presenta i caratteristici sette colli sui quali sorgono edifici monumentali (l'antico Palazzo del sultano e numerose moschee). Fenomeni di natura tettonica (frequenti terremoti) e oscillazioni del livello del mare hanno fatto sì che la costa si modificasse continuamente (portando tra l'altro all'interramento degli antichi porti). La città vecchia è delimitata a ovest dalle antiche mura bizantine dalla cui porte si diramano numerose strade che portano nell'entroterra.