Sono scattati a Roma, nella piscina del foro italico, gli europei di sport acquatici e l'Italia parte subito in quarta.
Quattro, sono per l'appunto le medaglie raccolte nel primo giorno di gara dagli atleti azzurri, la più brillante delle quali è arrivata dai 400 misti maschili con l'oro di Alberto Razzetti, accompagnato sul podio dal bronzo di Pier Andrea Matteazzi; tra i due l'ungherese Verraszto. E proprio l'Ungheria ci ha privato della seconda gioia, vincendo la 4x200 maschile davanti all'Italia di Di Tullio, Galossi, Detti e Di Cola, bravo nel finale a recuperare la seconda piazza. Nella terza e ultima finale di giornata sono arrivate quarte le ragazze della 4x200 stile libero femminile, nella prova vinta dall'Olanda su Gran Bretagna e, ancora, Ungheria. La quarta medaglia azzurra è arrivata, però, dal nuoto artistico, con la nazionale di routine tecnica, argento alle spalle dell'Ucraina. Tornando al nuoto, si qualificano alle finali di domani Thomas Ceccon nei 50 farfalla (con il terzo tempo), Margherita Panziera nei 200 dorso (con il miglior tempo), il campione del mondo Niccolò Martinenghi nei 100 rana (anch'esso con il miglior tempo, con lui Federico Poggio con il quinto tempo), e le due centiste Silvia Di Pietro (terzo tempo) e Chiara Tarantino (sesto).